I racconti del parto: la storia di Ambra

Ciao sono Ambra ho 30 anni e tre bellissimi bambini: Andrea ha 6 anni, Gabriele 4 e Davide 2. Vi racconto i miei parti.
Il mio primo parto è stato indotto con gel (5 dosi per un totale di 2 giorni di ricovero) per oligoidramnios (mancanza di liquido amniotico) alla 38 settimana.
Nella sala travaglio ero molto spaventata dalle altre (alcune urlavano come delle pazze) ma mio marito riusciva a tirarmi su il morale, mi ha anche raccontato delle barzellette ahahah, anche se aveva la febbre povero!!!

Stremata dal lungo travaglio ho chiesto l’epidurale che purtroppo non ha avuto l’effetto anestetico ma mi ha fatto dilatare completamente nel giro di pochissimo tempo, la cosa negativa è che ha rallentato le contrazioni e ci ho messo veramente tanto nella fase espulsiva, sono entrata in sala parto alle 13.30 e Andrea è nato alle 15.20!!! Pesava 2,960 kg ed era 48 cm

Il mio secondo parto è stato indotto per lo stesso problema alla 37 settimana, questa volta con l’ossitocina.

L’ossitocina si somministra con la flebo, dolori improvvisi e fortissimi (non vi spaventate, una volta partorito passa tutto immediatamente) su suggerimento della ginecologa ho chiesto l’epidurale che ha avuto un effetto quasi immediato (10- 15 minuti) non è che non sentivo più dolore, ma era molto molto meno fidatevi.. l’effetto dell’epidurale dovrebbe durare circa un paio d’ore a dose ma a me dopo un’ora era sparito quasi completamente, fortunatamente però ero già dilatata completamente e il mio Gabriele è nato da lì a poco, mi hanno messo la flebo con l’ossitocina alle 13.30 e ho partorito alle 18.47 . Gabriele era piccolino, pesava 2,580 kg ed era 48 cm (non vi preoccupate, a un mese era 4 kg!!)

Il mio terzo bimbo, Davide, è nato alla 38 settimana naturalmente, anzi, velocissimamente…
Era venerdì e ho accompagnato Andrea all’asilo, sono tornata a casa e sentivo delle piccole contrazioni, quando sono andata a riprenderlo ho telefonato a mio marito per dirgli di non fare tardi dall’ufficio perché… avevo le contrazioni ahahah! Gli è venuto un colpo!!!
Ho preparato la cena (ma non ho cenato, stavo un pochino male) per rilassarmi mi sono fatta una bella doccia… poi ho chiamato mia mamma che ha tenuto i bambini sono arrivata al Buzzi (40 km da casa mia) e mi hanno fatto il monitoraggio… la mia ginecologa (a cui avevo telefonato) mi ha detto di dire che era il terzo figlio e che abito lontana… ma mi hanno detto che non erano contrazioni “vere” e di tornare solo in caso di perdita di sangue o del liquido o dolori forti… fatto sta che sono tornata a casa, saranno state circa le 21.30 mia mamma insultava la ginecologa che mi ha visitato, ho messo i bambini a letto e ho cercato di dormire…. Ogni 3 minuti andavo in bagno a fare pipì e per sopportare il dolore stringevo il guscio del telecomando (sapete quel coso tipo anti stress..) a un certo punto ho visto un po’ di sangue e non ce l’ho fatta più, ho svegliato mio marito (sì, perché lui si era riuscito ad addormentare!!!) era l’1.30… mia mamma è venuta di corsa a casa mia sempre insultando la ginecologa di prima… mio marito era tutto preoccupato perché aveva paura che si rompessero le acque in auto (!!!!) e nel tragitto cercava di raccontarmi le cose più assurde -a quel punto ero sicura di essere in travaglio, sentivo già le spinte- io lo pregavo di non prendere buche… al Buzzi non so nemmeno come ho fatto ad arrivare, comunque erano le 2.20 mi ha visitato sempre la stessa e mi ha mandato subito in sala parto, Davide è nato alle 3 ed è nato “con la camicia” che significa dentro al sacco pesava 2,860kg ed era lungo 48 cm. (ah, mio marito quando hanno rotto il sacco  per tirare fuori Davide  ha visto tutto il liquido che è uscito ha detto “hai visto, se si rompeva in macchina?!?!)

Il parto pur essendo doloroso e faticoso è un’esperienza magnifica davvero, vorrei avere un altro bimbo solo per rivivere queste emozioni <3
Scusate se sono stata lunga, buona gravidanza a tutte!

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