Noia nei bambini, ecco perché i genitori farla riscoprire

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Abbiamo sentito almeno una volta nella vita la frase secondo cui la noia è un elemento molto più prezioso di quello che si potrebbe mai immaginare. Decisamente di più rispetto a quello che pensano tante persone, al punto tale che in qualche caso, la noia serve anche da stimolo per la propria creatività.

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Noia nei bambini: l’importanza di riscoprire gli stimoli interni e non solo quelli esterni

Sono tanti gli studiosi e gli addetti ai lavori che hanno sottolineato come i genitori dovrebbero trasmettere ai propri bambini il significato della noia: si tratta di uno stato mentale che, a dispetto di quello che si potrebbe pensare, può garantire anche svariati effetti benefici.

Prendersi una pausa da qualsiasi attività può essere anche decisamente utile per i propri figli, dal momento che si permette loro di ritrovarsi in uno spazio che non ha confini e in cui poter navigare in totale tranquillità e serenità, senza doversi sobbarcare alcun tipo di pressione.

La noia, infatti, torna utile proprio in virtù del fatto che consente di riprendere una dimensione ideale con sé stessi, ma ci sono anche altri benefici spesso ignorati. Ad esempio, consente un’apertura mentale impossibile da sperimentare in altre situazioni, così come permette di andare all’esplorazione di altri “universi”, usando creatività e stimoli del tutto nuovi. Insomma, tutto quello che non si riesce a ottenere dall’esterno, può arrivare anche dall’interno, attraverso proprio un momento di pausa.

Può accadere ovviamente anche agli adulti, che si possono prendere del tempo pure per annoiarci e per tornare a sognare ad occhi aperti, con il vantaggio di andare a stimolare, talvolta anche in modo non consapevole, la propria creatività e fantasia. Lo stesso discorso è valido pure per i bambini: quindi, bisogna creare delle apposite situazioni di pausa, in cui possano annoiarsi e non avere alcun stimolo esterno, proprio per attivare e mettere in movimento le risorse presenti, invece, all’interno.

Spesso e volentieri, infatti, la quotidianità dei bambini è una corsa continua, tra attività sportive, compiti, ma anche impegni scolastici, uscite con gli amici e molto altro ancora. I genitori fanno di tutto per riempire ogni spazio e minuto della giornata dei propri figli. Ovviamente, è importante che i bambini ricevano i giusti stimoli dall’esterno, ma è altrettanto importante dar loro la possibilità di godersi dei momenti di pausa, in cui possono cominciare a scoprire i loro sentimenti, proprio nei momenti di maggiore noia e di silenzio. L’abitudine ad avere così tanti stimoli dall’esterno porta, tante volte, alla perdita di interesse nei confronti di quello che hanno.

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