Perdite da impianto, come distinguerle dallo spotting premestruale?

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Non appena avviene la fecondazione l’ovulo fecondato inizia subito a suddividersi e dare vita a nuove cellule dalle cui divisioni successive avrà origine l’embrione. Quest’ultimo dopo cinque-sei giorni dal concepimento inizia a spostarsi dalle tube verso l’utero dove deve impiantarsi per dare inizio alla gravidanza vera e propria. L’embrione cioè deve aderire e, quindi, aggrapparsi all’endometrio, il tessuto che riveste la parete interna dell’utero.

Poichè l’endometrio è un tessuto molto ricco di vasi sanguigni l’impianto dell’embrione può causare sanguinamento, ovvero le cosiddette perdite da impianto. Queste si verificano solo nel 20-30 per cento delle donne e di solito fanno la propria comparsa una decina di giorni dopo l’avvenuto concepimento. Ecco quindi un primo elemento che può aiutarci a distinguerle dallo spotting premestruale, ovvero le macchioline di sangue che precedono la comparsa della mestruazione vera e propria, che di solito si verificano qualche giorno dopo.

Inoltre le perdite da impianto sono di colore rosso vivo, rosso chiaro o rosa mentre quelle premestruali sono tendenzialmente più scure e danno sul marroncino. Le prime durano solo qualche giorno e diventano sempre più leggere fino a scomparire del tutto, le secondo invece tendono ad intensificarsi.

Tuttavia, in alcuni casi non c’è modo di distinguere le perdite da impianto dallo spotting premestruale e l’unico modo per togliere di mezzo ogni dubbio è fare il test di gravidanza. Questo accade quando le perdite da impianto si verificano dopo il decimo giorno dal concepimento, ovvero vicinissimo alla data in cui aspettiamo le mestruazioni. Inoltre, in alcuni casi le perdite da impianto possono essere un po’ più abbondanti del normale e venire così scambiate per un flusso mestruale leggero.

In ogni caso, le perdite da impianto non rappresentano un pericolo per il proseguimento della gravidanza o per la salute del feto. Solo se continuano anche dopo che avete avuto la certezza di aspettare un bambino è il caso di chiamare il medico perchè faccia approfondimenti.

Photo credit | Thinkstock

 

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