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Caro-bebè essere genitori crisi

Caro-bebè, essere genitori in tempo di crisi

Caro-bebè essere genitori crisi

L’apprendere di stare per diventare genitori è sicuramente una delle notizie più belle del mondo. Si inizia a fantasticare su come cambierà la vita con un frugoletto in casa e presi dalla gioia del momento magari si pensa che sarà tutto rose e fiori. Non tutti mettono in conto che si tratti di un‘esperienza dispendiosa sia in termini affettivi che soprattutto economici. Ciò ha inizio ancora prima della venuta al mondo del bambino, già al momento dell’accertamento della gravidanza. Fare il test ha un suo costo, se poi pensiamo che per sicurezza ne devono essere eseguiti almeno 3 ecco che vanno via i primi 34 euro.

Quando la carrozzina diventa arte, Petit Nid di Inglesina

carrozzina inglesina le petit nidSiete indecise sulla carrozzina da comprare per il vostro cucciolo in arrivo? Trio, duo, sistema modulare, trasformabile, reversibile, vi siete perse nella giungla della scelta? Oggi voglio parlarvi di una carrozzina che è soprattutto un’opera d’arte, non potrà essere mai la vostra scelta ma vale la pena vederla perché è davvero romantica e fa venire voglia di sognare. Si chiama Petit Nid ed è la nuova nata in casa Inglesina, a vederla sembra una soffice nuvoletta con le ruote e fa pensare alle imminenti atmosfere pasquali. Come si legge dal comunicato stampa di Inglesina, Petit Nid è

Un morbido guscio formato da batuffoli di cotone colorato intrecciati a mano in delicate tonalità pastello, per dare al bebè tutto il calore e la tenerezza di cui ha bisogno. Le Petit Nid è un esemplare unico, una rielaborazione creativa a cura dell’artista vicentina Elvezia Allari, nell’ambito del progetto “Inglesina d’Autore”, nato per celebrare il particolare legame con l’arte e con il design che da sempre caratterizza Inglesina.

La guida della gravidanza: 40esima settimana

40-settimana-gravidanzaLA QUARANTESIMA SETTIMANA DI GRAVIDANZA

Sono passate 40 settimane, 280 lunghi giorni in cui hai gioito ma hai anche provato ansia e preoccupazioni. Hai aspettato con frenesia che trascorressero i primi tre mesi e che la gravidanza fosse considerata stabile, hai affrontato l’amniocentesi ed hai aspettato trepidante i risultati, hai provato una felicità immensa quando lo hai sentito muoversi per la prima volta. E’ stata un’esperienza indimenticabile che si chiuderà con il momento del parto e la nascita di tuo figlio, sei pronta per questa fase finale? Hai preparato tutto l’occorrente? Stai ripassando le tecniche di respirazione che hai imparato al corso pre-parto? In questi giorni cerca di riposare il più possibile e di non faticare troppo, dovrai essere nel pieno delle tue energie per affrontare il travaglio.

La guida della gravidanza: 39esima settimana

39-settimana-gravidanzaLA TRENTANOVESIMA SETTIMANA DI GRAVIDANZA

Eccoci qui, ormai sei agli sgoccioli e ogni giorno potrebbe essere quello giusto, sappi che il travaglio può partire improvvisamente quando meno te lo aspetti. Di solito accade quasi sempre di notte quando il fisico si rilassa. Ricorda di mettere nella valigia dell’ospedale tutte le analisi che hai fatto compreso i risultati dei tamponi vaginali e non dimenticare di prendere anche il tuo documento d’identità che ti servirà per registrarti in ospedale.

Nella borsa per l’ospedale metti anche qualcosa di dolce da sgranocchiare, ti servirà per riprendere le energie e soprattutto ricordati un paio di calzini e una maglia molto abbondante, i primi ti serviranno perché durante il parto sentirai molto freddo ai piedi; la maglia la userai per partorire.

La guida della gravidanza: 38esima settimana

38-settimane-gravidanzaLA TRENTOTTESIMA SETTIMANA DI GRAVIDANZA

Manca sempre meno tempo e a casa tua c’è un gran fermento, si preparano le grandi manovre per accogliere il tuo piccolo. Hai finito di lavare il corredino, hai preparato la valigia da portare all’ospedale, la carrozzina è stata montata e hai acquistato tutti i prodotti per la pulizia di tuo figlio. In questi giorni che precedono la nascita potresti informarti circa un pediatra da cui portare il tuo piccolo appena nato, è bene farlo visitare almeno dopo una settimana dopo il parto per verificare il suo stato di salute e controllare il moncone ombelicale. Se hai ancora dubbi sul nome da dare a tuo figlio è giunto il momento di prendere una decisione anche perché se non lo registrerai all’anagrafe non potranno dimetterlo dall’ospedale!

La guida della gravidanza: 28esima settimana

28-settimane-gravidanzaLA VENTOTTESIMA SETTIMANA DI GRAVIDANZA

Benvenuta nel terzo trimestre, il periodo in cui ti preoccuperai di preparare la valigia da portare in ospedale, di completare il suo corredino, di ordinare la carrozzina, la culla e molte altre cose. Molti negozi di puericultura poi organizzano delle liste di nascita: tu scegli gli articoli che ti servono di più e amici e parenti andranno a versare una quota in denaro per acquistare l’oggetto che preferiscono. Una volta nato il bimbo potrai  farti consegnare tutti glia rticoli comodamente a casa tua.

Hai già chiesto al tuo compagno se intende assisterti in sala parto, e piuttosto tu vuoi essere lasciata sola oppure preferisci essere in compagnia? Pensaci bene e se la tua risposta è positiva ricordati che per entrare in sala parto chi ti accompagna dovrà portare con se il test per la Salmonella.

La guida della gravidanza: 27esima settimana

27-settimana-gravidanzaLA VENTISETTESIMA SETTIMANA DI GRAVIDANZA

Siamo arrivati anche alla fine del secondo trimestre, sembra ieri quando parlavamo di primi sintomi della gravidanza ed ora eccoci al rush finale. Sei pronta per questi ultimi tre mesi? Preparati saranno pesanti, la pancia comincerà ad ingombrarti e tu sarai molto insofferente, pianifica le cose da fare e soprattutto fatti aiutare da qualcuno, non fare sforzi eccessivi e conserva le forze per il momento del parto.

Hai scelto la carrozzina più adatta alle tue esigenze? In giro ce ne sono a migliaia ma il consiglio e di non farti accecare dalla bellezza del prodotto ma soprattutto vederne e testarne la praticità, il peso e la facilità di pulitura. Sono queste le caratteristiche che devi cercare, l’opzione migliore oggi comunque è quella di optare per un sistema modulare con il quale in un solo acquisto avrai carrozzina, passeggino e seggiolino auto.

Le carrozzine Peg Perego

PEG PEREGO

Peg Perego è un’azienda nata nel 1949 grazie a Giuseppe Perego che creò passeggini e carrozzine che potremmo definire rivoluzionari. Perchè? Al posto della lamiera e del vimini comunemente in utilizzo, scelse il cosiddetto “tessuto gommato“.

Da sempre attenta ai mutamenti di mercato Peg Perego è riuscita a conquistare la fiducia di diverse famiglie anche al di fuori dei confini italiani; ricordiamo anche che l’azienda ha ricevuto numerosi riconoscimenti e premi di settore.

Dei tanti prodotti che realizza (accanto alla tradizionale di prodotti per l’infanzia è nata anche la linea giocattolo) in questo articolo vi parleremo delle carrozzine, oggetto indispensabile per le neomamme.