Sisma, libri scolastici gratuiti per gli studenti delle zone del cratere

Spread the love

Arrivano i libri di testo gratuiti a settembre per tutti gli studenti delle zone che sono state colpite dal terremoto dell’Italia centrale dello scorso agosto 2016.

Metodo steineriano a scuola, caratteristiche

Sono stati ben 140 i Comuni coinvolti e la convenziona siglata tra il Ministero dell’Istruzione e l’Associazione Italiana Editori (Aie) intende muoversi per aiutare la popolazione in vista dei prossimi anni scolastici.

È tempo di esami, ma nei prossimi giorni le scuole della zone riceveranno una circolare che indica modalità e scadenze per accedere all’agevolazione prevista. In che cosa consiste esattamente? Si tratta della distribuzione gratuita dei testi scolastici valida per i prossimi due anni scolastici, vale a dire il 2017-2018 e il 2018-2019.

Tutti gli istituti scolastici delle aree interessate dal cratere e dalla convenzione prevista, avranno tempo fino al 15 luglio 2017 per poter trasmettere l’elenco degli studenti a cui assegnare i testi e ovviamente l’elenco dei libri adottati in vista del nuovo anno scolastico.

L’accordo arrivato oggi, sostituisce e amplia quello stipulato precedentemente che era stato siglato nell’autunno del 2016 per la fornitura di libri alle ragazze e ai ragazzi dei comuni di Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto e Acquasanta Terme, i comuni più colpiti dal sisma.

In questo modo invece l’iniziativa e l’agevolazione aumenta interessando anche le alunne e gli alunni di altre aree colpite da eventi sismici.

Quello preso dall’Associazione Italiana Editori è un impegno importante. Ringrazio il Presidente del Gruppo Educativo AIE, Giorgio Palumbo, per la sensibilità mostrata e per aver voluto dare continuità ad un intervento che mette al centro le studentesse e gli studenti. L’iniziativa Miur-AIE si inserisce nel solco delle azioni che si stanno mettendo in campo per riportare alla normalità territori duramente colpiti – prosegue la Ministra -. Queste non sono iniziative scontate, ma il segno tangibile che unendo le forze si possono offrire soluzioni concrete e durature nel tempo. 

Ha commentato il Ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli.

La nostra disponibilità non è solo un gesto di generosità, ma conferma una strutturata collaborazione con il Miur a sostegno del sistema dell’istruzione. Con questa donazione abbiamo voluto fare la nostra parte per consentire alle famiglie di non doversi preoccupare della dotazione libraria di cui le ragazze e i ragazzi avranno bisogno al rientro a scuola. Riteniamo fondamentale assicurare, in sinergia con le istituzioni, il diritto allo studio e un’opportunità alle studentesse e agli studenti che hanno vissuto molti disagi e che, nonostante tutto, hanno deciso di rimanere in quei luoghi con le loro famiglie con tutto quello che questa decisione comporta. 

Ha dichiarato Giorgio Palumbo, Presidente del Gruppo Educativo AIE. Insomma finalmente una bella notizia per le zone colpite dal terremoto con un aiuto concreto.

 

photo credits | thinkstock

Lascia un commento