I racconti del parto: inviateci le vostre storie

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racconti-partoOgni giorno qui su Tuttomamma cerchiamo di farvi conoscere un pò meglio il meraviglioso viaggio della gravidanza, un mondo complesso e un pò magico, proviamo a farvi sentire meno sole con le vostre paure e anche a darvi la possibilità di avere qualcuno a cui rivolgervi se avete dei dubbi.

Da oggi però ci piacerebbe sentire anche la vostra “voce” con la nuova rubrica I Racconti del Parto.

Condividete con noi i vostri racconti del parto, vogliamo sapere come sono nati Camilla, Marco, Ludovica, Alessandro, Filippo,  Andrea e i tutti i  loro piccoli amici. Raccontateci come è andata, le paure, le soprese e gli imprevisti che vi sono accaduti, se avete rimpianti o se tutto è andato come volevate. Sarà bello per conoscervi meglio ma sarà altrettanto importante per tutte le nostre amiche che ancora non hanno partorito e voglio sapere di più sul mondo del parto.

Inviateci il vostro racconto del parto all’indirizzo email [email protected], lo pubblicheremo sul nostro sito.

Ecco tutti i link ai vostri racconti:

http://www.tuttomamma.com/racconti-parto-enrica-nascita-fabio/4705/

http://www.tuttomamma.com/parto-racconti-emilia/5469/

4 commenti su “I racconti del parto: inviateci le vostre storie”

  1. Ciao a tutte le mamme in attesa,
    sono Valeria Serena ed ho partorita 11 giorni fa’ un bambino bellissimo e molto vivace.
    Dico questo perche’ e’ voluto nascere prima del termine e cioe’ 10 giorni prima.
    Ho avuto un parto spontaneo,non indotto,ed ho fatto la partoanalgesia (cosiddetta epidurale) presso l’ospedale di Taranto. Da noi ora e’ gratuita e la promuovono i medici anestesisti del reparto di ostetricia,che sono stati molto disponibili sensibili e gentili. Io ho partorito di mattina presto e non era prevista la presenza dell’anestesista in quelle ore,ma si trovava in reparto per un ceasareo ed ha assecondato gentilmente la mia richiesta di fare il parto indolore.
    il travaglio vero e proprio e’ durato circa 5 ore… l’anestesista quando hai una buona dilatazione (circa 4 cm) inizia a metterti il cateterino dietro la spina dorsale (non fa’ male),cosi’ poi mi ha somministrato a distanza di circa 2 ore l’una dall’altra,le dosi di analgesico a seconda di come aumentavano le contrazioni… nella fase finale(le ultime 2 ore del travaglio circa) le contrazioni erano minime,e l’ostetrica mi diceva quando e come spingere… una volta dilatata a dovere mi hanno portata in sala parto e di li’ a mezz’ora e’ nato il mio bambino bellissimo. Nella fase espulsiva non ho sentito dolore,neanche durante l’episiotomia e neanche durante i punti. E’ stato utile e meno traumatico immagino (e’ il primo figlio) di un parto normale. Quando l’ho visto ero cosciente e serena,un po’ stanca… ma serena. Lo consiglio a tutte,per godervi il parto come un’esperienza e non come un trauma.
    auguri a tutte!!!!!!

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  2. Salve, il mio parto purtroppo è stato abbastanza traumatico…. Ero di 38+4 quando la mia piccola Giulia è venuta al mondo, più o meno 3 mesi fa. La mattina presto all’incirca verso le 7 e mezzo si rompono le acque, ero ancora a letto, una sensazione stranissima, e ho pensato “ecco, ci siamo” ero contentissima, non sapevo cosa mi aspettava. Chiamo mio marito e andiamo in ospedale, mi ricoverano ma non avevo nessuna contrazione e nessuna dilatazione. Verso le 21 mi aiutano con una fettuccina e dopo qualche ora cominciano i primi dolori ma molto sopportabili. Verso le tre di notte iniziano le contrazioni forti, attaccata costantemente al monitoraggio, sentivo il cuoricino della mia piccina battere e mi teneva in forza. Prima visita e l’ostetrica dice “niente signora stiamo ancora a tre cm!” “tre cm!!!??” disperazione… pensavo “solo tre cm e mi sentivo morire! Alchè cominciano le manovre a mano e vi assicuro, niente di peggio! Fortuna che mio marito mi è stato vicino almeno fino a quando non è scoppiato a piangere nel vedermi soffrire senza poter fare nulla. Poi verso le sei decidono di aiutarmi ulteriormente con la flebo di ossiticina…e le varie manovre…non avrei mai potuto pensare che il corpo di una donna potesse sopportare tutto quel dolore!
    Poi verso le otto e mezza del giorno dopo mi dicono che ero pronta (finalmente) Vado in sala parto con le mie gambe e ancora non so come ho fatto. Il parto di per sè non stato tanto traumatico, doloroso sì ma veloce, ho spinto più che potevo, non vedevo l’ora di abbracciare la mia piccola! Giulia è nata alle 9 e 16 e averla tra le braccia è stata l’emozione più bella che abbia provato in tutta la mia vita! Ma poi i punti! Come si fa a mettere i punti interni ed esterni senza anestesia!!!??? Una tortura! Per fortuna è andato tutto bene, ma mai più farò un parto naturale anche perchè ancora oggi dopo tre mesi avverto molti fastidi. Purtroppo la mia è stata una brutta esperienza perchè era anche un parto asciutto avendo perso le acque, ma ho conosciuto tante persone che in tre ore hanno partorito e senza nessun punto. Dicono che il dolore lo dimentichi dopo un pò, ma non credo valga per me, io lo ricordo benissimo! Semmai dovessi avere un altro figlio sceglierò altre vie, epidurale (all’ospedale dove ho partorito non la facevano) o cesareo ma mai più così!

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