Poliabortività, quando non si riesce a portare avanti una gravidanza

Spread the love

Quando si manifestano 3 o più aborti spontanei consecutivi -entro la 20esima settimana di gestazione- si parla di aborti ricorrenti o poliabortività.Statisticamente parlando, l’aborto spontaneo è un fenomeno molto frequente, meno quando questo si manifesta più volte. In ogni caso noi donne tendiamo sempre a darci in qualche modo la “colpa”, benché raramente la causa sia riconducibile a qualcosa che abbiamo fatto o evitato di fare. Un aborto spontaneo è spesso un qualcosa di fisiologico, che riguarda un errato sviluppo dell’embrione, 2-3 o più possono invece indicare altre cause che è importante cercare con l’ausilio del proprio medico ginecologo.

poliabortività cause

Le cause

Un fattore di rischio importante è l’età della donna: il fenomeno è più frequente nelle donne con più di 35 anni (soprattutto se non hanno avuto altre gravidanze) e la casistica aumenta con gli anni che passano. Di fatto la causa più frequente di questi eventi è un’anomalia cromosomica o genetica, il più delle volte casuale. L’anomalia può avere origine dall’uovo (specie nelle donne molto giovani o mature a causa della qualità non perfetta per l’ovulo), dallo sperma, o direttamente nello sviluppo dell’embrione. Talvolta uno dei due genitori o ambedue sono portatori di geni anomali.

In altri casi invece l’aborto spontaneo può essere provocato da un’anomalia all’utero (come un fibroma, un’aderenza, una sua forma irregolare), da uno scarso afflusso di sangue alla gravidanza o da una infiammazione (magari dovuta ad un’infezione). Anche il sistema immunitario può essere nemico della gravidanza, come nel caso della Sindrome da anticorpi antifosfolipidi (APS), tra le cause più comuni di aborto involontario, che è una trombofilia acquisita. Anche la trombofilia congenita ne è comunemente responsabile.

Infine delle malattie materne, come le alterazioni endocrine o il diabete possono provocare la perdita del bambino.

Molto spesso non è possibile individuare una causa.

Non bisogna disperare però: frequentemente fatta una diagnosi, cioè scoperta la causa, è possibile trovare una soluzione e raggiungere in breve il sogno di un figlio.

 

Leggi anche:

 

Poliabortività, le cause | Tutto Mamma

 

 

Foto: Thinkstock

Lascia un commento