Uppaterapia, la nuova filosofia pediatrica

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Meno farmaci e più fiducia; meno farmaci e più attenzione; meno farmaci e più simpatia; meno farmaci e più informazione, meno farmaci e più natura.

Questa sorta di slogan definisce la cosiddetta uppaterapia, un nome simpatico che è diventato in un certo senso il manifesto del blog UPPA, Un Pediatra Per Amico.

Alcuni pediatri di famiglia italiani, afferenti all’Associazione Culturale Pediatri, pubblicano il giornale bimestrale intitolato appunto Un pediatra per amico, distribuito anche ai medici convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale e solitamente a disposizione dei genitori nelle sale d’aspetto.

La filosofia UPPA è evidence based medicine (nel senso che si fonda sulla medicina moderna, privata però, o almeno ripulita, dei numerosi farmaci che ormai vengono prescritti con molta facilità) e cerca di diffondere il motto “fare meglio con meno”, nel senso di fare mirando all’essenziale.

L’essenziale è sempre qualcosa di molto semplice e quindi innanzitutto la solita  corretta alimentazione, o meglio una corretta educazione ad alimentarsi, che per i medici UPPA dovrebbe comprendere cibi freschi e di stagione, possibilmente bio o provenienti da luoghi di produzione sicuri (e in questo il mercato equo e solidale potrebbe essere d’aiuto).

In secondo luogo, è essenziale il movimento, che non deve tradursi necessariamente in uno sport riconosciuto: muoversi significa soprattutto camminare, correre, stirarsi, nuotare e giocare. Se a questo poi aggiungiamo lo stare  il più possibile a contatto con la natura, secondo i medici UPPA il risultato è assicurato.

La musica, l’arte figurativa, come anche il cinema, sono elementi da integrare ad abitudini di vita che mirino ad eliminare patologie fisiche e soprattutto ambigue malattie mentali, aumentate a quanto pare negli ultimi decenni. Anche la lettura è un fattore di grande importanza (è un vero e proprio investimento per il suo futuro introdurre il bambino all’affascinante universo delle parole leggendo a lui sin da quando è piccino) insieme al gioco e al sano divertimento.

 

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