L’obesità infantile si combatte con la dieta delle porzioni

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Far perdere peso ai bambini non è semplice. Qual è la dieta migliore? Evitate le mode e fatevi seguire da un medico. Secondo l’Infant and Toddler Forum, autorevole punto di riferimento per i genitori britannici e non solo, il regime dietetico di riferimento per i piccoli deve essere la dieta delle porzioni.

dieta bambini

 

Dopo un recente sondaggio condotto dall’ITF per ricercare le principali cause dell’obesità infantile, è emerso che l’80% dei genitori britannici concedono ai propri figli piatti ben più abbondanti di quelli consigliati per una sana alimentazione. La dieta delle porzioni, dunque, prima ancora che dei cibi, può garantire degli efficaci risultati per combattere e prevenire l’obesità infantile, fenomeno sempre più diffuso nei paesi industrializzati e nella così detta società del benessere.

Che cosa vuol dire dieta delle porzioni? Non certo razioni minime o da fame. È necessario fare attenzione a concedere la giusta quantità a seconda della qualità della pietanza che stiamo mettendo sul piatto dei nostri figli. L’obesità infantile è un problema molto serio, che non va sottovalutato e spesso nasce anche dall’errata convinzione dei genitori che ritengono di dover spingere i propri figli a mangiare molto perché questo li favorirà nella crescita e nello sviluppo.

Se non sapete quali siano le dosi più indicate, l’ITC ha reso disponibile sul proprio sito una tabella esplicativa delle giuste razioni di cibo da somministrare ai bambini da 1 a 4 anni divisi per categoria (verdure, frutta, cereali, pane, yogurt, formaggi, carne, uova, pesce, dolci, etc.). Alimentare i propri bambini seguendo una corretta dieta delle porzioni, li aiuterà a crescere sani e ad evitare problemi di sovrappeso ed obesità fin dai primi anni di vita. I nostri bambini sono molto fortunati, perché abbiamo sempre le dispense piene. Non forziamoli a mangiare: il cibo va offerto. Quando avranno fare sarà istintivo anche per loro nutrirsi.

 

Photo Credits | Shutterstock

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