Neonati in aereo, a quanti mesi?

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Si avvicina il Natale, per qualcuno tempo di viaggi in famiglia. Chi abbia in casa dei bambini molto piccoli dovrà prestare qualche piccola attenzione ai frugoletti. Sono così delicati che meritano tutta la nostra protezione. A questo proposito sono in molti coloro i quali decidono di evitare di viaggiare in aereo con dei neonati credendo, il più delle volte erroraneamente, che non siano ancora pronti per tale tipologia di viaggio. Ma facciamo un po’ di chiarezza: a quanti mesi i neonati possono prendere l’aereo?

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Iniziamo con il dire che il volo in aereo, per un neonato, non è pericoloso. La cabina dell’aereo è infatti caratterizzata da una atmosfera presurizzata che risulta essere simile a quelle che si respira in montagna. Niente paura, dunque, per i piccoli: questi ultimi possono viaggiare tranquillamente in aereo. Nonostante in passato alcuni studi abbiano avanzato l’ipotesi di rischi legati al volo in aereo dei bambini con età inferiore all’anno di età, negli anni questi sono stati smentiti.

In definitiva gli esperti concordano nel dire che volare in aereo è privo di controindicazioni per i neonati. L’unico fastidio che potrebbe presentarsi, un po’ come avviene, tra l’altro, per gli adulti, è un dolore che si manifesta alle orecchie, sia nella fase del decollo che in quella dell’atterraggio. Ciò come è noto, è causato dalla diversa pressione atmosferica che viene a crearsi in cabina durante tali fasi del volo le quali possono portare ad una chiusura delle tube di Eustachio. Poichè il neonato non è ancora capace di ovviare alla situazione autonomamente inghottendo o sbadigliando, starà al genitore somministrargli un liquido, come acqua o latte, affinchè non subisca troppi fastidi. Genitori partite tranquilli dunque, il viaggio in aereo con i neonati si rivelerà privo di qualsiasi imprevisto. Leggete anche Bambini in aereo, consigio per un volo perfetto.

Photo Credit | Thinkstock

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