Mal di gola, mal di orecchi e sangue dal naso: i disturbi estivi più frequenti nei bambini

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La bella stagione non ha sempre rima con salute. Purtroppo sono tantissimi i malanni che il clima caldo, umido e l’afa portano con sé. E i primi a farne sempre le spese sono i bambini. Gli sbalzi violenti e il sudore, possono favorire le faringiti su base virale, che è poi la causa più comune del mal di gola. E’ dunque opportuno prevenirla, oppure bisognerà curarla con farmaci anti infiammatori senza ricorrere alla bambina-malataterapia antibiotica.

 

Come si fa? Non è semplice per un bambino, ma la prima cosa è riposo vocale: stare zitti. I bambini non devono urlare e non devono sforzare la voce. Non è facile farglielo capite, ma è la strada più sana da percorrere. Altro problema comune, che le prime volte spaventa moltissimo i genitori è il sangue dal naso.

Si tratta in realtà di piccole perdite ematiche, a volte ricorrenti, e frequenti soprattutto di notte, che però non devono allarmarci oltre misura. Come si possono prevenire? Per esempio evitando l’esposizione al caldo per un paio di giorni e assumere degli integratori a base di Vitamina C per aumentare la resistenza delle pareti vasali o K per favorire la coagulazione. Mantenete le pareti interne del naso idratate, mettendo delle pomatine apposite. E poi fate in modo che il bambino non si metta le dita nel naso.

Un altro classico è il dolore all’orecchio, causato dall’acqua di mare, dalla piscina o da un colpo d’aria. Si previene cercando di asciugare sempre molto bene le orecchie e poi si cura applicando qualche goccia auricolari a base di antibiotico e l’uso di un antiinfiammatorio. La cosa più importante è fare in modo che il bimbo non bagni l’orecchio per almeno una settimana. Comunque, per qualsiasi dubbio, chiamate il vostro pediatra e fate visitare il bambino. Conviene sempre avere il parere del medico soprattutto per somministrare qualche farmaco.

 

Photo Credits | Shutterstock / kryzhov

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