Gli italiani vaccinano i loro figli nell’88% dei casi ma non sono informati sull’argomento

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Vaccinare i bambini sì oppure no? Su questa tematiche ci sono due scuole di pensiero ben distinte: i genitori convinti che i vaccini siano indispensabili e i genitori che invece sono troppo preoccupati delle controindicazioni. In realtà l’88,3 percento degli italiani ha scelto la vaccinazione, di questi il 40,4 percento ha protetto i suoi figli con gli obbligatori, mentre il 47,9 percento ha fatto anche i raccomandati.

vaccinazioni

 

Il problema di base è che c’è poca informazione, non solo per la strada del no ma anche per quella del sì. L’11,2% ha sottoposto i figli alle vaccinazioni ma non ricorda a quali e solo uno 0,5% non ha mai vaccinato i propri bambini. Questo è quanto racconta l’indagine “La cultura della vaccinazione in Italia: un’indagine sui genitori”, condotta dal Censis e presentata questa al Senato.

Se s’interpellano i genitori su tematiche generali, il 73 percento dichiara di essere informato e il 79 percento conosce il calendario vaccinale. Se però si entra nel dettaglio, sono pochissimi sanno che le vaccinazioni obbligatorie in Italia sono solo quattro: antidifterica, antitetanica, antipoliomielitica e antiepatitevirale B. 

Sono state poi individuate quattro categorie di genitori: ci sono i timoresi che hanno un atteggiamento di protezione, poi ci sono i ligi, che vaccinano i figli più per obbligo sociale che per convinzione (molti di questi non sanno neanche quali vaccini stanno facendo), seguono i favorevoli che invece sono convinti che il vaccino sia una strategia di prevenzione importante. Di solito scelgono sia le vaccinazioni obbligatorie che quelle raccomandate. Infine, ci sono i critici olistici. Sono una minoranza perché rappresentano l’8,4% del campione e sono quelli con l’atteggiamento più critico e spesso sono contrari alle vaccinazioni.

Chi sono questi genitori? Il campione interpellato dal Censis è composto da genitori, sia papà sia mamma, con un’età compresa tra i 18 e i 55 anni, con figli tra 0 e 15 anni.

 

Photo Credit | Thinkstock

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