Halloween, la leggenda di Jack O’ Lantern, la versione per bambini

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Dolcetto o scherzetto? La domanda imperversa ormai nella notte di Halloween che da qualche anno a questa parte comincia ad essere festeggiata anche da noi. E se la zucca intagliata luminosa è il simbolo della festa, qualche è la vera storia di Jack O’ Lantern? Ecco la versione da leggere ai già piccoli, una storia spaventosa, ma non troppo.

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C’era una volta un uomo che si chiamava Jack O’Lantern: era un uomo solo e senza amici perché era molto, molto avaro. Amava bere la birra in solitudine e trascorreva tutto il suo tempo alla taverna. Un giorno, mentre era seduto da solo al bancone fu avvicinato dal diavolo in persona che era venuto per reclamare la sua anima. Ma Jack, era avaro, ma anche molto furbo e gli rispose per le rime. 

Ti darò la mia anima in cambio di un ultimo boccale di birra!

gli Jack.

Bene, aspetterò!” rispose il diavolo.

Purtroppo non ho più soldi per pagare la birra, dovrai aspettare!”

disse Jack, ma il diavolo si trasformò in una monetina in modo tale che Jack potesse pagarsi l’ultimo boccale di birra. Allora Jack lo prese e e visto che il diavolo si era trasformato in una monetina, lo rinchiuse nel taschino dove teneva anche una croce d’argento così il diavolo non riuscì più a liberarsi.

Qualche tempo dopo Jack pensò di stipulare un nuovo patto con il diavolo.

Ti lascerò andare, ma devi promettermi di non presentarti più da me e di non portarmi mai all’Inferno!

gli disse Jack. Il diavolo accettò e quando fu libero scappò a gambe levate.

Qualche anno dopo Jack Lanterna morì e pensò di presentarsi alla porta del Paradiso, ma l’ingresso gli fu rifiutato perché nella vita nonni era comportato bene. Allora si recò all’inferno dove trovò il diavolo in persona, lo stesso che aveva imprigionato anni prima. E così il diavolo, invece di accoglierlo nel regno delle morti il diavolo gli ricordò il loro vecchio patto.

Mi hai fatto promettere di non portarti mai nella mia dimora ed il diavolo rispetta sempre le sue promesse: tu qui non puoi entrare!”.

E allora non potendo entrare né all’inferno né in paradiso, il povero Jack O’Lantern fu condannato a vagare sulla terra per sempre alla ricerca di un luogo dove restare e per illuminare il proprio cammino chiese come unico favore al diavolo di poter avere un tizzone di fuoco da mettere all’interno della zucca svuotata che aveva con sé. Da allora Jack Lanterna vaga per tutto il  mondo e nella notte di Halloween viene a bussare alla vostra porta per cercare riposo, ma se voi avrete appeso sulla porta una zucca vuota illuminata non si fermerà perché capirà che non c’è posto per lui.

photo credits | think stock

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