Genitori esibiscono troppo i bambini sui social network

Spread the love

Bambini su Facebook, sui social network. Le prime parole registrate, i primi passi, le posizione strane assunte durante la nanna e via così. I genitori fanno sfoggio dei loro bambini. È una forma di esibizionismo davvero irresistibile ed è stata chiamata sharenting (da “share”, condividere, e “parenting”, essere genitori). A confermarlo è un’indagine del C.S. Mott Children’s Hospital dell’Università di Michigan.

genitori-rete

Questo atteggiamento rischia di mettere a repentaglio la privacy dei figli minori, creando, oltretutto, un’identità digitale prima che diventino adulti e in grado di usare consapevolmente gli strumenti web. Quello che pubblichiamo online dobbiamo ricordarci che non si può cancellare. Seppur nascosta, ne resta sempre un traccia.

Mamma e papà per affrontare il duro ruolo di genitore trovano conforto nella Rete, tra blog, forum e social network per parlare dei problemi della genitorialità, discutere e scambiare opinioni con altri adulti, e trovare conforto e rassicurazione da chi ha già passato la stessa esperienza. I social network non sono un demonio: aiutano a mantenersi in contatto anche con parenti lontani, a sentirsi meno soli e nel caso di alcune mamme a superare o a evitare la depressione post partum.

Quelli che non bisogna mai dimenticare sono gli eventuali pericoli che riguardano sicurezza e privacy. Oltre la metà dei genitori interpellati temono che i contenuti da loro postati possano mettere in imbarazzo i loro figli, una volta cresciuti. Dati che possono riferirsi ad aspetti sensibili della vita personale di un bambino o permetterne la localizzazione. Clip e immagini, magari inappropriate, che, inserite online, possono sfuggire al controllo, finendo in chissà quali mani. Poi ci sono i furti di immagini, di identità, la pedofilia e il cyberbullismo. Non possiamo dimenticarci che Internet è una piazza virtuale e come tale si può incontrare chiunque. Sono convinta che in una piazza di una città sconosciuta non lascereste solo neanche un attimo il vostro bambino, perché su Internet lo facciamo?

 

Photo Credit | Shutterstock / VGstockstudio

Lascia un commento