Fiaba di Hans C. Andersen, Il sale

Un padre che non si fida del proprio figlio riceve da questi una gradita sorpresa, due fratelli malvagi hanno quello che si meritano, un giovanotto senza troppe speranze ha un colpo di fortuna e grazie a una geniale intuizione cambia la propria vita. Sono questi gli elementi principali de Il sale, fiaba di Andersen che potete raccontare ai bambini già dai cinque anni. Buona lettura!

Canzoni natalizie per bambini, A Natale puoi

Le canzoni di Natale sono per noi un’irrinunciabile tradizione che contribuisce a creare al meglio la tipica atmosfera natalizia. Ascoltare canzoni di Natale regala allegria e serenità, ancor di più se a cantare le canzoncine sono i bambini con le loro voci dolci e delicate. Non so voi, ma io quando ero una bambina aspettavo con ansia i pranzi delle festività natalizie per sfoggiare davanti a tutti i commensali le mie abilità canore! Sono ricordi stupendi che porterò con me tutta la vita! Per questo, care mamme, ho pensato di proporvi una canzone di Natale. E’ il testo di una canzone molto famosa che i vostri bambini sicuramente conosceranno grazie anche ad una nota pubblicità. Imparatela insieme ai vostri bambini e sarete pronte a cantarla con loro la notte della vigilia di Natale.

Fiabe di Luigi Capuana: Senza orecchie

La storia che vi racconto oggi è tratta, come altre che vi ho già narrato, dalla raccolta di favole “C’era una volta”, del siciliano Luigi Capuana esponente anch’egli, come il più famoso conterraneo Giovanni Verga, della corrente letteraria nota come verismo. Si intitola Senza Orecchie ed è adatta anche a bimbi piccoli (già a partire dai 5 anni). Vi assicuro che li renderà molto curiosi:

Il Reuccio Gamberino

L’autore della favola che vi racconto oggi è Guido Gozzano, scrittore e poeta meglio noto come esponente del crepuscolarismo ironico, corrente poetica dei primi del ‘900. Nella sua breve vita Gozzano scrisse anche alcune fiabe tra le quali Il Reuccio Gamberino, che trovate di seguito. Si tratta di componimento che si colloca sicuramente al di fuori degli schemi favolistici tradizionali, dettaglio questo che la rende più adatta a bambini dai nove anni in su ai quali può essere proposta anche come esercizio e spunto di riflessione giocoso (ad esempio, invitandoli a indovinarne la morale). Buona lettura!

Indovinelli per grandi e piccini

Giocare con le parole può essere un modo tanto divertente quanto educativo di intrattenere i bambini, magari nei pomeriggi autunnali. Gli indovinelli, un po’ come le filastrocche, sono un gioco che ben si adatta ai bambini di tutte le età: oltre ad essere divertenti sono educativi e stimolano il linguaggio, la creatività, la logica e la capacità di risolvere problemi.

Oggi, care mamme, ho scelto per voi una serie di indovinelli che potete proporre ai vostri bambini, magari per un bel pomeriggio in compagnia.

Filastrocche sull’autunno

L’estate è finita ormai da un pezzo, cedendo il posto all’autunno. Il clima più freddo e le giornate più corte spingono mamme e bambini a trascorrere più tempo in casa, al caldo. Un modo divertente ed istruttivo per intrattenere i bambini nei pomeriggi d’autunno è quello di giocare con le parole e, in particolare, con le filastrocche. Oggi, care mamme, ho scelto per voi e i vostri piccoli alcune filastrocche dedicate proprio alla stagione autunnale.

L’ultima foglia ( di M.L. Giraldo, Rime per tutto l’anno, Giunti)

Da un brullo rametto
cade l’ultima foglia.
La natura si spoglia
prima di andare a letto.

 

Fiabe di Andersen, La diligenza a dodici posti

Più che una vera e propria fiaba “La diligenza a dodici posti” di Hans Christian Andersen è una sorta di filastrocca. E’ perfetta infatti per intrattenere i bambini più grandicelli e aiutarli a mandare a memoria i nomi…dei dodici viaggiatori! Ve la racconto:

Fiabe di Luigi Capuana, Ranocchino

Continua la nostra serie di post dedicati allo scrittore siciliano Luigi Capuana. Oggi vi raccontiamo la storia intitolata Ranocchino, da “C’era una volta“, raccolta di fiabe adatta a bambini dagli otto anni in su. Buona lettura!

Questa è la bella storia di Ranocchino porgi il ditino, e sentirete qui appresso perché si dica così.
Si racconta dunque che c’era una volta un povero diavolo, il quale aveva sette figliuoli, che se lo rodevano vivo. Il maggiore contava dieci anni, e l’ultimo appena due.

Filastrocche per Halloween

Manca poco più di una settimana alla festa più spaventosa dell’anno: Halloween. Molti bambini, soprattutto quelli più grandicelli, hanno già iniziato i preparativi per la festa: decorazioni, maschere, scherzi, dolcetti, etc..

Oggi, care mamme, ho scelto per voi e per i vostri bambini delle filastrocche per festeggiare Halloween. Sono filastrocche simpatiche che insieme ai vostri bimbi potete trascrivere su appositi bigliettini e magari appenderli in casa per la festa o regalarli agli invitati.

Fiabe per Halloween: La regina delle nevi

La favola che vi racconto oggi non è, in realtà, una vera e propria storia di paura ma alcuni dei suoi personaggi, uno stregone maligno e la crudele regina delle nevi, uniti alla diabolica disavventura capitata al piccolo Hans, la rendono, secondo me, ideale per regalare un piccolo brivido ai più piccini in occasione dell’imminente festa di Halloween. L’autore è Hans C. Andersen, il titolo è La regina delle nevi.

Fiabe di Luigi Capuana: Tì tìriti tì

La fiaba di oggi, ancora una volta dello scrittore siciliano Luigi Capuana, narra di un bimbo nato povero  ma destinato a diventare re. Ad aiutarlo saranno l’intervento di un mago e l’imperdonabile avidità del suo predecessore. Ecco per voi la storia intitolata Tì tìriti tì.

Fiabe di Luigi Capuana, Serpentina

La favola che vi racconto oggi fa anch’essa parte della raccolta “C’era una volta” di Luigi Capuana e si intitola Serpentina. E’ decisamente una fiaba “d’altri tempi” come forse non se ne scrivono e non se ne raccontano più. Proprio per questo è con molto piacere che ve la ripropongo per i vostri bimbi più grandi:

Filastrocche per la festa dei nonni

Mancano pochi giorni alla festa dei nonni che, come ogni anno, si celebrerà il 2 ottobre. Un giorno tutto speciale da dedicare a coloro che amano noi e i nostri bambini incondizionatamente. Un modo semplice e carino per festeggiare i nonni è fare loro gli auguri attraverso simpatiche filastrocche da recitare a memoria o da trascrivere in un bel biglietto. Per questo, care mamme, ho scelto per voi e i vostri bambini una serie di filastrocche dedicate ai nonni.

La bambola della nonna (di Lina Schwarz)

Come un caro ricordo è conservata
quella bambola sopra il cassettone:
E’ mal vestita, ha la testa pelata,
eppure mette quasi soggezione.
Si stupisce fra sè la nipotina,
che la nonna, così seria e severa,
abbia giocato anch’essa da bambina
con quella vecchia bambola di cera.

Fiabe di Luigi Capuana, Spera di Sole

Tizzoncino è una povera fornaia che il giovane principe disprezza apertamante. Ciononostante, lei diventerà regina. La sua regina. Dalla raccolta di favole C’era una volta di Luigi Capuana, oggi vi racconto Spera di Sole 

 C’era una volta una fornaia, che aveva una figliuola nera come un tizzone e brutta più del peccato mortale. Campavan la vita infornando il pane della gente, e Tizzoncino, come la chiamavano, era attorno da mattina a sera: – Ehi, scaldate l’acqua! Ehi, impastate! – Poi, coll’asse sotto il braccio e la ciambellina sul capo, andava di qua e di là a prender le pagnotte e le stiacciate da infornare; poi, colla cesta sulle spalle, di nuovo di qua e di là per consegnar le pagnotte e le stiacciate bell’e cotte. Insomma non riposava un momento.