Carnevale, come truccarsi se si è in gravidanza

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Il Carnevale è alle porte ed è ormai molto evidente il desiderio di partecipare con il pancione e magari tenendo per mano il proprio bambino. Se sugli abiti non avete dubbi, quello che vi spaventa è il makeup. È normale, le sostanze cosmetiche sono spesso inadatte alla gestazione, perché contengono dei prodotti chimici potenzialmente tossici.

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Come fare? Prima di tutto considerate che il makeup di Carnevale viene di solito “indossato” per un periodo di tempo molto limitato (faccio 1 o massimo 2 ore). Potete poi scegliere un make up leggero, puntando più sulla maschera e aggiungendo qualche dettaglio, come un pomello colorato o un nasino, là dove occorre. Per esempio, se avete scelto un personaggio come Pippi Calzelunge non dovrete far altro che disegnare qualche lentiggine.

La seconda raccomandazione riguarda la scelta dei prodotti: devono essere anallergici e quindi privi di sostanze aggressive e che provocano allergie, come il nichel. A tal proposito, è meglio acquistare questi cosmetici in farmacia. Ci sono ottime marche, dalla Clinique alla BioNike. È vero costano un pochino, ma ne guadagnerete in salute. Inoltre, non è che dovete acquistare del make up che non utilizzerete mai… siate furbe e se vi manca qualcosa, cercate di unire l’utile al dilettevole.

Non usate mai prodotti di origine incerta, comprati sulle bancherella, che hanno una lista di ingredienti incomprensibili e non riportano la data di scadenza. Inoltre, evitate i prodotti che trovate in vendita nei sacchetti con coriandoli e stelle filanti o nelle riviste dei giornali. Il buon senso invia a seguire questa teoria sempre, ma nei nove mesi diventa ancora più importante.

Ovviamente, non dimenticatevi degli smalti… di qualità e a prova di gestazione (oggi esistono delle linee ad hoc). A questo punto non vi resta solo che scegliere il tipo di trucco e ricordavi che una volta a casa dovete rimuovere con cura ogni traccia.

 

Photo Credits | Shutterstock / kidalv

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